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L'immagine mostra due donne che esaminano stoviglie in ceramica in un negozio. Sorridono e sembrano rilassate mentre tengono in mano le varie tazze e ciotole. L'atmosfera è accogliente e rilassata, caratterizzata dalla curiosità e dalla gioia di curiosare tra le cose belle.

Buone ragioni per fare shopping nel centro storico di Berna

Pubblicato: 29.05.2024

Siete stanchi del solito shopping in grandi città frenetiche? Nella città vecchia di Berna è tutto diverso! Vi sveliamo perché passeggiare nelle vie di una zona classificata patrimonio mondiale dell’Unesco regala felicità e aiuta a rilassarsi.

Sotto i portici

Se in un piovoso giorno d’autunno non volete rinchiudervi in casa ma fare un giro per negozi, a Berna non c’è bisogno dell’ombrello! Grazie ai sei chilometri di portici di cui dispone, la capitale svizzera possiede una delle più lunghe vie dei negozi coperte d’Europa. Dalla stazione centrale al Nydeggbrücke si può passeggiare al riparo dalle intemperie praticamente senza interruzioni. Se la vostra acconciatura resisterà perfettamente al vento e alla pioggia non sarà grazie alla lacca, ma piuttosto agli abili architetti del Medioevo. Anche nelle calde giornate estive i portici sono una manna dal cielo perché offrono ombra e una piacevole frescura. Più comodo di così?

Le perle della parte bassa del centro storico

La parte alta del centro storico ospita molte catene internazionali come Zara, Mango o The Body Shop. Ma i negozi situati nella parte bassa, dalla «Zytglogge» (Torre dell’Orologio) in giù, sono davvero speciali, perché permettono di scoprire innumerevoli boutique e atelier di design locale, prelibatezze culinarie e vari oggetti che non si trovano in altre città svizzere. Se state cercando qualcosa di originale, unico e di un po’ insolito siamo sicuri che qui lo troverete. Molti di questi negozi esistono solo a Berna, come l’atelier «Art of scent» della profumiera bernese Brigitte Witschi, dove si possono creare fragranze personali con 34 essenze.

Tipicamente bernesi

Le bandierine svizzere, i campanacci e le calamite da frigo decorative vanno benissimo, ma prima o poi finiscono in soffitta, nel negozio dell’usato di fronte a casa o addirittura nella spazzatura. I souvenir bernesi invece sono intrisi di creatività e originalità, insomma sono «tipicamente bernesi». Lo speziato Matte Gin, ad esempio, viene distillato a mano nel quartiere più antico di Berna, proprio sull’Aare. I Mandelbärli (orsetti alla mandorla) sono venduti in vari gusti, dal pistacchio al mirtillo, mentre i «Seifenbärli» (saponi a forma di orso) sono creati con grande passione da Simone Mosimann nella sua bottega di sapone. Per non parlare dell’ «aarewasser», il profumo ispirato alle acque cristalline dell’Aare creato direttamente sul posto. E se a tutto ciò si aggiungono un bella carta regalo con un fiocco colorato nessuno potrà resistere al fascino di un souvenir che giunge direttamente dal cuore della capitale!

Instagrammabile

Lo shopping a Berna è «molto Instagrammabile». E non siamo gli unici a pensarla così! In una recensione del quotidiano London Evening Standard, a Berna è stato attribuito il titolo di «città invernale più instagrammabile», davanti a destinazione come Aspen o Zermatt! I vicoli tortuosi, gli edifici medievali in pietra arenaria e le affascinanti cantine a volta della città vecchia, iscritta nel patrimonio dell’Unesco, sono di sicuro uno sfondo più adatto a Hollywood rispetto agli enormi centri commerciali o ai moderni viali. Uno scatto fra due negozi è la location ideale per i fotografi alle prime armi, le regine dei selfie e tutti coloro che vogliono cambiare l’immagine del proprio profilo.

«Chi va piano va sano e va lontano»

Shopping = stress? Non nella capitale federale! Qui le lancette dell’orologio avanzano più lentamente che altrove, un fatto che è stato anche scientificamente provato. Secondo uno studio del Politecnico di Zurigo, i bernesi percorrono a piedi in media 1.354 metri al secondo. Gli abitanti di Zurigo 1.442, vale a dire 5,3 metri in più al minuto rispetto ai cugini di Berna. Questo può essere dovuto al famoso motto bernese «ume nid gschprängt», che in italiano potrebbe essere tradotto con il proverbio «chi va piano va sano e va lontano». Ma i bernesi non sono semplicemente lenti, come li si prende spesso in giro… A loro piace prendersi il tempo necessario ed è anche per questo motivo che i negozianti bernesi sono quasi sempre disponibili per fare una chiacchierata. Perché quindi non incentivare lo shopping lento? Di certo sarebbe tutto molto più rilassante!

Paradisi per gli amanti della birra

Come convincere il proprio compagno a fare shopping evitando brontolii e bronci? L’argomento che potrebbe probabilmente convincere i partner di molte regine dello shopping è il fatto che Berna sia la capitale della birra in Svizzera! L’amore per la birra (artigianale) si celebra ad ogni angolo. Ad esempio, nella bella cantina della birreria «OnTap» al numero 53 della Rathausgasse 53, dove in qualsiasi momento si può scegliere fra dodici varietà di birra artigianale alla spina. A pochi metri da lì si trova il bar «Au Trappiste», un vero e proprio invito alla degustazione. Senza dimenticare che vicino al Parco degli Orsi si erge «l’Alte Tramdepot», un ristorante e birrificio allo stesso tempo, in cui vengono servite creazioni di birra con una fantastica vista sulla città vecchia. Combinare lo shopping con una buona birra sembra un ottimo compromesso vero?

Sosta

Prendere fiato e attardarsi non è mai così divertente come nella «capitale dell’agio»! Accogliente, affascinante, calorose, autentico e a volte semplicemente «piccolo e ospitale», sono questi gli aggettivi maggiormente utilizzati su TripAdvisor dai turisti di tutto il mondo per descrivere i numerosi portici, bar e cantine della città vecchia di Berna. Ad ogni angolo, a fianco di boutique e negozietti, ci si può fermare a bere un cappuccino con la schiuma o un ottimo aperitivo. Un grande vantaggio rispetto ad altre grandi città svizzere è l’atmosfera molto rilassata che si respira a Berna, grazie al mix fra la tipica accoglienza del posto e il «savoir vivre» (grazie alla vicinanza con la Svizzera romanda!). Concedersi una sosta per bere un caffè come quando si è in vacanza, a Berna lo si può fare tutti i giorni!

Sorprendentemente creativa

Non tutto ruota attorno a Parigi, Milano o New York. Molti non lo sanno, ma la scena della moda di Berna è sorprendentemente creativa, versatile e innovativa. Lo dimostra ad esempio la «Laufmeter», l’unica sfilata di moda organizzata per strada. Ogni anno, nel mese di maggio, nella parte bassa del centro storico viene srotolato un tappeto rosso accanto al quale (a sinistra e a destra) vengon installate delle sedie per gli spettatori. Per 75 minuti, circa 40 modelli presentano le collezioni primaverili degli stilisti bernesi nel bel mezzo di uno dei più bei patrimoni mondiali dell’UNESCO. Un motivo più che valido per gli appassionati di moda di fare una salto nella città vecchia!

Museo a cielo aperto

Che cosa ha in comune il centro storico di Berna con il Taj Mahal, il Machu Picchu e le piramidi di Giza? Semplice, come i siti appena citati fa parte del patrimonio culturale mondiale dell’Unesco. Passeggiando per i vicoli medievali ci si sente un po’ come in un enorme e animato museo a cielo aperto. Facciate in pietra arenaria, antiche cantine a volta, vicoli stretti, torri storiche, case patrizie molto ben conservate e innumerevoli fontane: passeggiando per la città vecchia di Berna è come fare un salto nel tempo. Durante il vostro giro di shopping passerete sicuramente davanti a luoghi come la Cattedrale, la Torre dell’Orologio o la casa di Einstein. La maggior parte delle boutique sono ospitate da edifici costruiti nel Medioevo e che oggi sono classificati come protetti.

Sorprese sottoterra

Nel Medioevo, gli architetti della città vecchia di Berna costruirono una cantina sotto ogni casa, su entrambi i lati delle ampie vie. Oggi, queste tipiche cantine in pietra arenaria rendono le passeggiate nel centro storico un’esperienza unica. Dove un tempo si immagazzinavano grano, verdure e vino, oggi si trovano innumerevoli e bellissimi negozi, boutique e laboratori, tutti da scoprire. Alcune persone rimangono stupite quando scendono le scale dopo aver superato la soglia di una vecchia porta di legno (installata obliquamente e a prima vista poco appariscente), e si trovano davanti un universo completamente inatteso! Ci piace!