Achetringele Laupen
Durante la notte di Capodanno, un corteo di personaggi dalle sembianze bestiali si snoda per le stradine e i vicoli di Laupen. Come vuole l’usanza, a guidare la singolare sfilata sono i giovani «Bäsemanne» (uomini scopa), muniti di scope di ginepro dal manico lungo e di spaventose maschere in legno che risalgono al 1923. I «Glöggeler», vestiti di bianco, camminano invece combinando scherzi e facendo oscillare dei campanacci, mentre i «Blaateremannli» trasportano vesciche di maiale ripiene d’aria. In cinque piazze della cittadina, tra cui la Läubliplatz e la Bärenplatz, il capofila di questi personaggi recita una sorta di proverbio di Capodanno in rima, che include un augurio per il nuovo anno. Al termine della sfilata, le maschere vengono tolte e inizia la caccia agli spiriti maligni con l’ausilio delle cosiddette «Söiblatere» (vesciche di maiale rigonfie d’aria). Questo spettacolo insolito e incredibilmente rumoroso è difficile da descrivere e va vissuto in prima persona!
Le origini della tradizione «Achetringele», che significa «scampanellare», risalgono probabilmente alle celebrazioni germaniche del solstizio d’inverno. Un tempo, l’usanza serviva a scacciare gli spiriti maligni mentre oggi si è tramutata in una festa popolare e divertente. La contraddizione tra la sfilata odierna, organizzata in modo civile, e la caccia selvaggia del passato evidenzia l’evoluzione di questa costumanza. Quest’anno, l’evento festeggia il suo 101° anniversario. Sul sito Internet dell’evento trovate ulteriori immagini, informazioni e persino una vendita di maglioni.
Per assistere di persona alla tradizionale sfilata bisogna recarsi a Laupen il 31 dicembre. Il corteo inizia alle 20:00 al Castello di Laupen. Importante: a causa di un cantiere nel centro della cittadina di Laupen, il percorso di quest’anno differisce leggermente da quello originale.